Il datore di lavoro è tenuto a garantire la corretta gestione dei rifiuti pericolosi, in conformità alla normativa vigente. Deve adottare misure preventive, formare il personale e tenere conto delle disposizioni sul trasporto e lo smaltimento. È responsabile della corretta identificazione, classificazione, confezionamento e stoccaggio dei rifiuti pericolosi prodotti nell’ambito dell’attività lavorativa. Deve anche predisporre un registro dei rifiuti e assicurarsi che vengano consegnati esclusivamente a soggetti autorizzati al trattamento. Il mancato rispetto degli obblighi può comportare sanzioni amministrative e penali, oltre a danni all’ambiente e alla salute dei lavoratori.